In queste poche righe oggi vogliamo trattare un argomento diverso, più leggero rispetto ai precedenti: il tennis. Iniziamo intanto col dire che tutti gli italiani sono fieri e grati a Jannik Sinner, il numero uno al mondo.
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La storia del tennis non ci aveva mai visto in vetta alla classifica Atp nonostante i successi di Nicola Pietrangeli prima, e Adriano Panatta poi. Sinner vince i tornei e questo lo ha proiettato nella vetta più alta. Sotto i suoi colpi si sono arresi gli ex numeri uno Novak Djokovic e Sergeevič Medvedev, meno bene invece con Rafael Nadal, ma erano altri tempi e si stava facendo le ossa. Ora, si fa per dire, rimane un cruccio, quello di battere da numero uno lo spagnolo Carlos Alcaraz, numero due della classifica Atp proprio alle spalle dell’italiano.
Dal 2019 al 2024 i due si sono sfidati ben 11 volte e il bilancio è a favore del murciano: 7 a 4. Il rammarico è che Sinner da numero uno al mondo (2024) ha perso tre finali su tre e questo per certi versi è un paradosso, ma siamo fiduciosi!
Il Termometro Nazionale, l’editoriale del Gazzettino Metropolitano, è a cura del direttore Marco Fabriani
