Cinisello, no al collegamento ‘a raso’ tra SS36 e A52: esulta il Comitato Robecco

A breve verrà stipulata la convenzione tra il Comune di Cinisello Balsamo e Anas che esclude la realizzazione del collegamento in superficie tra la Strada Statale 36 e la Tangenziale Nord A52.

«Il collegamento ‘a raso’ era previsto nel progetto inizialmente proposto da Anas, poi superato nelle diverse interlocuzioni e nei preaccordi dello scorso dicembre, dato il parere negativo del Comune – spiegano da Palazzo Confalonieri -. Un’importante rassicurazione per i cittadini di Cinisello Balsamo e i residenti del Quartiere Robecco interessato dall’attraversamento della grande via di connessione. Ora l’ulteriore conferma dello stralcio è arrivata a seguito dell’incontro tenutosi in Regione Lombardia con Anas».

Alla presenza dell’assessore regionale alle Infrastrutture e Opere pubbliche Claudia Maria Terzi, il vicesindaco Giuseppe Berlino con delega a Viabilità, Mobilità e Trasporti, accompagnato dagli assessori all’Urbanistica, Fabrizia Berneschi, e ai Lavori pubblici, Francesco Scaffidi, ha riportato le preoccupazioni dei cittadini e residenti. Oltre all’impatto viabilistico, l’infrastruttura in superficie avrebbe comportato anche elevate problematiche ambientali. I documenti ufficiali precisano che al posto del collegamento ‘a raso’ verrà realizzata, quando e se i fondi saranno disponibili, una rampa in galleria artificiale tra la carreggiata sud della SS36 e la A52. Si procederà, dunque, quando l’opera e il relativo finanziamento saranno inseriti nel ‘contratto di programma’ del Ministero e al quale Anas dovrà attenersi. Il progetto di interramento dell’infrastruttura è un’opera che richiederà un investimento sostanziale, anche a causa della presenza di un collettore metanodotto.

«Sono soddisfatto di questo importante risultato. Grazie alle interlocuzioni siamo giunti a una soluzione nell’interesse dei cittadini, che soddisfa le esigenze di collegamento tra grandi infrastrutture senza danneggiare la qualità della vita di un quartiere densamente urbanizzato», ha dichiarato il vicesindaco Giuseppe Berlino. All’incontro ha preso parte Andreina Malini, portavoce del Comitato Robecco che ha sottolineato: «È una grande notizia, il frutto di un lungo impegno. Fin dal 2012 ci siamo battuti per l’interramento consapevoli che la soluzione in superficie progettata da Anas avrebbe danneggiato non solo il quartiere ma l’intera città. Dobbiamo ringraziare le amministrazioni, sia l’attuale che le precedenti, che ci hanno sempre sostenuto. Anche i Consigli comunali sono stati sempre unanimi nell’esprimere il parere negativo all’interramento. Un grazie va al sindaco Giacomo Ghilardi che si è fatto promotore dell’incontro in Regione e all’assessore Terzi per la disponibilità nel riceverci favorendo la soluzione di questo annoso problema».

Anas, da parte sua, si è resa disponibile, con la convenzione, a restituire al Comune di Cinisello Balsamo le aree, in attesa della costruzione e ripristino delle aree di cantiere, che saranno soggette a riqualificazione e poi restituite alla cittadinanza. «Tra i compiti di Regione Lombardia quello di ascoltare i territori ed essere un ponte di interlocuzione tra essi, gli enti locali e le istituzioni – dichiara l’Assessore alle Infrastrutture e Opere pubbliche Claudia Maria Terzi -. Sono soddisfatta di avere potuto facilitare il dialogo tra il Comune di Cinisello Balsamo, il Comitato Robecco e Anas per raggiungere un accordo che sgomberi ogni dubbio sui lavori da farsi, a garanzia della realizzazione della galleria artificiale».