A Monza è iniziata la mostra fotografica diffusa che proseguirà fino all’11 novembre. Si tratta di 14 posizioni gratuite che coinvolgono 12 luoghi della città. Il Monza Photo Fest, realizzato in collaborazione con il Comune, si avvale della direzione artistica di Roberto Mutti.
«La formula delle mostre diffuse – ha commentato il sindaco Paolo Pilotto – ha il doppio pregio di permettere a tutti, in città, di incontrare l’arte in ogni sua possibile forma e, al contempo, consente di esaltare contesti già di per sé meritevoli d’attenzione e ricchi di cultura e storia come, per esempio, la Villa Reale e i Musei Civici. La rassegna guiderà i monzesi e visitatori in un’esperienza che non si limita alla condivisione dell’arte della fotografia, ma che incornicia un contesto che merita di essere esplorato e vissuto nei diversi stili e nelle diverse epoche che incarna».
Tra le mostre disponibili: all’università Bicocca, nella biblioteca di ateneo della sede di Medicina, ‘Vita in Bicocca. Storie dai protagonisti’; all’Anteo Spazio Cinema ‘Gente di Hanoi’; ai Musei civici di Monza ‘La liberazione dell’utopia’ di Heinz Schattner; alla sala espositiva binario 7 ‘Essere Monza. Ritratti del Circolo Fotografico Monzese’.
Il programma è completato da alcune iniziative collaterali che arricchiscono l’offerta culturale del festival, per attirare l’attenzione di appassionati, professionisti e anche di un pubblico meno specializzato come una conferenza di Roberto Mutti sul Surrealismo nella fotografia, un workshop con Maurizio Galimberti sulle potenzialità della fotografia a sviluppo immediato. Il programma completo del festival è disponibile al seguente link