Titolare di un asilo di Milano insieme a 2 collaboratrici ritenute responsabili di maltrattamenti nei confronti di 35 bambini tra i 6 mesi e i 3 anni. Ieri i carabinieri di Milano hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti delle 3 donne.
Le indagini hanno preso avvio dalle dichiarazioni, rese a settembre 2023, da due ex educatrici dell’asilo che avevano segnalato i maltrattamenti. Grazie all’attività di investigazione i carabinieri hanno identificato le due educatrici responsabili dei maltrattamenti in concorso con la titolare dell’asilo e di ricostruire le condotte tenute nei confronti dei bambini.
In particolare, secondo la ricostruzione, le indagate urlavano a breve distanza dal viso dei bambini a scopo punitivo, usando toni aggressivi ed espressioni scurrili, li strattonavano e gli tiravano le orecchie, facendoli sedere con forza sulla sedia o sul seggiolone; li confinavano sul seggiolone al buio, lasciandoli chiusi in bagno da soli quando non riuscivano a dormire, li mettevano nella culla e li chiudevano da soli in una stanza quando piangevano e non li cambiavano quando era necessario. Risultano indagate anche altre due educatrici della struttura, non colpite dal provvedimento restrittivo.
L’asilo nido era già stato sotto indagine dei carabinieri e nel gennaio 2023 la titolare ed altre 5 educatrici venivano sottoposte alla misura cautelare dell’obbligo di firma, accompagnata dal divieto di esercizio della professione per 12 mesi.