Comincia la nuova legislatura a Paderno Dugnano, dopo le elezioni dello scorso giugno che hanno decretato la vittoria del centrosinistra. La sindaca Anna Varisco ha definito la composizione della giunta comunale per il nuovo mandato.

Sette sono gli assessori a cui sono state assegnate le deleghe: Antonella Caniato, nominata anche vice sindaca e assessora alle Risorse finanziarie ed economiche, Legalità, Innovazione tecnologica e digitalizzazione, Partecipate; Paola Maria Perrino, nominata assessora all’Organizzazione e sviluppo dell’Ente, Servizi al cittadino, Giovani, Sport; Pietro Mazzola, nominato assessore alle Politiche per la sicurezza e la qualità urbana; Walter Tiano, nominato assessore alle Politiche per l’Ambiente e per il Territorio; Lucio Romani, nominato assessore alla Gestione e valorizzazione del patrimonio pubblico, reti; Alice Rossetti, nominata assessora alle Politiche Sociali, Politiche educative, Integrazione Socio Sanitaria, Sviluppo di comunità e Associazionismo; Marco Coloretti, nominato assessore alle Politiche e azioni integrate per lo sviluppo locale. La sindaca Anna Varisco seguirà invece in prima persona le deleghe alla Cultura, Comunicazione e Partecipazione, già di sua competenza nei cinque anni del precedente mandato come assessora.

«Le deleghe sono state scelte in relazione a quello che è il programma, quindi gli obiettivi che dobbiamo raggiungere. Ho cercato di individuare delle persone che avessero delle competenze e che hanno dimostrato, con umiltà, nei cinque anni trascorsi, durante la campagna elettorale e nel lavoro sul territorio, una capacità di ascolto, determinazione e propensione al lavoro in gruppo. Tutte capacità che porteranno a lavorare bene insieme. Le deleghe sono state pensate in modo che possano dialogare tra di loro. Lavoreremo molto sulla trasversalità, un aspetto fondamentale anche per lo sviluppo delle politiche e delle azioni che vogliamo realizzare sul nostro territorio. Stiamo ragionando anche sulla possibilità di incaricare, a breve, dei consiglieri con delega: su determinati obiettivi specifici (come il marketing territoriale e il city branding) valorizzeremo le capacità dimostrate e le competenze di alcuni consiglieri che purtroppo non è stato possibile includere nell’esecutivo, anche per proseguire dei percorsi che erano già stati avviati con la precedente Amministrazione», le parole di Varisco.