Milano, dal 2022 raccolti oltre 92mila chili di residui solidi dagli incidenti

Dal 2022 a oggi sono più di1 7mila gli interventi di ripristino della carreggiata teatro di un incidente stradale e oltre 92mila i chili di residui rimossi dalle strade di Milano.

Questo il bilancio dell’attività svolta dal Comune grazie a una società specializzata che interviene rapidamente e in collaborazione con la Polizia locale per il corretto e immediato ripristino della viabilità nelle aree coinvolte e compromesse da incidenti stradali per garantire sicurezza e rispetto dell’ambiente.
 
Nel dettaglio, nel 2022 gli interventi per la pulitura e la bonifica post incidente sono stati 29.512, sono stati poi raccolti dalla sede stradale 40mila chili di detriti (comprese anche eventuali infrastrutture danneggiate) e sono stati aspirati dall’asfalto 20mila litri di sostanze pericolose (sia per la loro viscosità che per l’ambiente); nel 2023 gli interventi sono stati 5.189, i residui solidi 42.696 kg e i liquami 16.941 litri. Nel 2024, da gennaio a oggi, 2.378 interventi, 11.291 kg e 7.794 litri. Nel corso del 2022 è stato possibile rimuovere 864 veicoli dei quali 419 motocicli e ciclomotori, 445 auto e camion; nel 2023 sono stati 742 (rispettivamente 476 e 266) e, sempre fino al 31 maggio, nel 2024: 194 (99 e 95).
 
Da segnalare inoltre la tempestività degli interventi, particolarmente importante trattandosi di strade: l’arrivo dei mezzi per il ripristino sul luogo di un incidente avviene in media in 30 minuti, il ripristino della segnaletica richiede circa cinque giorni e la riparazione di infrastrutture distrutte, come i guardrail, viene effettuata in 15 giorni.
 
«In strada – dichiara l’assessore alla Sicurezza Marco Granelli – è molto importante la rimozione sicura, veloce e compatibile con l’ambiente dei veicoli coinvolti in un incidente, quando non più funzionanti, dei detriti, dell’olio e di altre sostanze che costituiscono una presenza pericolosa sull’asfalto e dal forte impatto ambientale. L’efficienza è fondamentale anche in situazioni di danneggiamento della carreggiata, di segnaletica distrutta o buche pericolose che normalmente devono essere presidiate dagli agenti di Polizia locale, per questo stiamo lavorando all’estensione dei servizi di questo progetto realizzato in regime di partenariato pubblico e privato che non prevede costi per l’amministrazione».
 
Nei giorni scorsi Palazzo Marino ha dato il via alla fattibilità e all’interesse pubblico per la proposta di partenariato pubblico privato che consente di procedere con l’affidamento in concessione del servizio di supporto alla viabilità tramite gara. Oltre alle attività già in essere ne è prevista l’estensione a interventi di ripristino di buche stradali particolarmente pericolose che prevedono il presidio della Polizia locale, la riparazione della segnaletica stradale non solo in caso di incidente e l’installazione di sedici attenuatori d’urto dotati di telecamere per l’individuazione dei veicoli responsabili del danno.