«Serene 24 ore» e divennero presto 40 anni per il gruppo Alcolisti Anonimi di Sesto

Cominciamo dalla ‘fine’ di una storia, a oggi lunga 40 anni. Sì, tanto è passato dalla fondazione del gruppo di Sesto San Giovanni di Alcolisti Anonimi. La data è la stessa, il 10 giugno, della nascita negli Stati Uniti nel 1935 del primo gruppo a livello mondiale.

Ma quello è il principio di tutto e noi, come detto, vogliamo cominciare a raccontare dalla fine, da quella che viene definita ‘la conta’. Per farla breve, ogni riunione di Aa si chiude celebrando quelle 24 ore di sobrietà che sono diventate settimane, poi mesi, poi anni, poi decenni. Ecco: è letteralmente una conta all’indietro, in cui quando una persona sente il tempo trascorso dall’ultimo (benedetto) bicchiere si alza in piedi per ricevere l’applauso della sala. È in quell’applauso che emerge, forte come a parole non si può spiegare, quella solidarietà reciproca espressa non solo a chiacchiere, ma con fatti concreti quotidiani, con azioni che cambiano il destino e la vita di tante persone. Questo è Alcolisti Anonimi, niente di diverso. Nella ‘conta’ fatta alla fine del compleannodel gruppo Aa diSesto si sono intrecciate storie lunghe dai 42 anni di sobrietà alle due settimane. Poco importa quale sia la cifra, conta quell’applauso.

Quanto alla festa, è stata una riunione aperta ben più allargata rispetto alle solite, come meritava la storica ricorrenza, con la presenza di familiari etanti amici, provenienti da diversi gruppi Aa lombardi e non solo. Perché, in effetti, Alcolisti Anonimi è anche e soprattutto questo: solidarietà e amicizia, di 24 ore in 24 ore. Non stupisce quindi, che in occasione dei 40 anni del gruppo di Sesto San Giovanni si sia ripercorsa questa lunga storia, a partire da quando si pensò, nel 1984, di creare un distaccamento dall’allora gruppo di via Pascoli a Milano. Non una ‘separazione’, ma la volontà di raggruppare territorialmente più persone provenienti dalle stessezone. Ecco come nacque il gruppo di Aa di Sesto.

Oggi, come 40 anni fa, nulla è cambiato. Perché: «Io solo posso farcela, ma non posso farcela da solo». E, allora, buoni primi 40 anni e serene 24 ore a chi già ha avuto modo di entrare in contatto con questa solidarietà e amicizia disinteressata. Per chi, invece, dovesse sentirne il bisogno, il numero di telefono è 335.72.32.799.