Sesto San Giovanni, nella giornata di sabato 22 giugno, ha celebrato i suoi cittadini più meritevoli, coloro che, con dedizione e impegno, tengono alto il nome della città in Italia e nel mondo, con la consegna del Sesto D’Oro 2024.
La massima benemerenza cittadina è stata assegnata a Paolo Fondrini per i 60 anni di attività imprenditoriale che ha promosso lo sviluppo del territorio, creando opportunità di lavoro e sostenendo iniziative sociali e culturali; alla Pentola d’Oro per oltre 25 anni di eccellenza, creatività e innovazione nel settore della ristorazione, che hanno consolidato la sua fama a livello nazionale; al Circolo Culturale Il Tricolore per i 20 anni di attività culturale, con eventi e conferenze che hanno arricchito la vita culturale della città; alle Conferenze sestesi della San Vincenzo De Paoli per il costante impegno nel servire la comunità locale con altruismo, dedizione e generosità, migliorando la vita delle persone con fragilità sociale; alla Asf Polisportiva Geas per i 70 anni di attività in 14 discipline sportive, contribuendo allo sviluppo dello sport e al benessere della comunità, con eccellenti risultati a livello europeo, mondiale e olimpico; a Carmine Nunziata per il suo straordinario impegno nello sviluppo del calcio giovanile in Italia, ispirando e motivando i giovani talenti non solo come atleti ma anche come individui.
Gli attestati di merito civico sono invece stati assegnati a Dante Piero Belotti per aver dedicato 50 anni alle donazioni di sangue, mostrando grande altruismo e vocazione nel servire il prossimo; a Lina Vicentini per la straordinaria forza di volontà dimostrata nel conseguire l’attestato di terza media, un esempio di impegno per tutti; Stefano Sioli per i 15 anni di volontariato nazionale e internazionale, protagonisti di importanti interventi umanitari; ai Volontari della Festa della Birra per il successo di una festa molto attesa in città da oltre 30 anni; a Pasquale Grieco per i 45 anni di attività e il costante supporto alle attività sociali e culturali del territorio; Carmine Siciliano per aver contribuito allo sviluppo del territorio con un’azienda storica che ha supportato anche la cultura cittadina; Rossana Magani per lo straordinario impegno nel sociale, al servizio di associazioni e istituzioni; Caritas Decanale per le attività di aiuto e di accompagnamento delle persone verso l’autonomia, rendendole parte della comunità; alla Pasticceria Camozzi per i 65 anni di attività sul territorio, conferendo grande lustro al quartiere Rondinella e a tutta la città; Pina Vittoria Randazzo per aver portato avanti l’attività nel settore dell’illuminazione, unendo tre generazioni; Carlo di Chiara e Matteo Ricchiuti per il coraggio straordinario e l’altruismo dimostrati nel mettere a rischio la propria vita per salvare persone in pericolo; Michele Mauro Seclì per la sua empatia e impegno nel fornire supporto e assistenza in momenti di estrema fragilità.
«Sesto San Giovanni vi ringrazia ed è orgogliosa di voi. Grazie», le parole del sindaco di Sesto San Giovanni Roberto Di Stefano.