«Con l’obiettivo di diffondere la cultura della prevenzione e supportare la diagnosi precoce, il Comune di Milano lancia una campagna di screening e informazione sulle patologie retiniche dedicata alle persone più anziane, considerate potenzialmente a rischio a causa dell’età».
Con queste parole da Palazzo Marino hanno annunciato il via al progetto ‘Vediamoci Chiaro’ che riguarderà nove centri socio-ricreativi culturali del Comune: l’iniziativa ha presoavvio presso il centro ‘Ercole Ratti’ di via Cenisio 4 (Municipio 8) e proseguirà, nei prossimi mesi, nelle strutture di Cascina San Paolo (Municipio 2), Sorriso (Municipio 3), Zante e Acquabella (Municipio 4), Ronchettino (Municipio 5), Astronave (Municipio 6), Il Giardino (Municipio 7), Sempre Verdi (Municipio 9).
Gli screening saranno condotti da un team costituito da un medico oculista e due ortottisti. I soci dei centri, con età superiore a 55 anni, che non hanno patologie retiniche conosciute, potranno prenotare gratuitamente l’esame presso il proprio centro di riferimento utilizzando una piattaforma dedicata e verranno sottoposti a tre esami, effettuati grazie a macchinari di ultima generazione in grado di individuare le degenerazioni retiniche anche nelle prime fasi di malattia, quando i sintomi non sono ancora evidenti. «L’iniziativa – proseguono dal Comune di Milano -, patrocinata dall’Università degli studi di Milano sarà coordinata dal professor Giovanni Staurenghi, oculista di fama internazionale, che coordinerà il team di specialisti coinvolti nelle giornate di screening e si avvarrà anche del supporto di personale volontario dei Lions Clubs International, a fianco dei cittadini e delle cittadine nelle fasi di prenotazione e accettazione».
La degenerazione maculare neovascolare legata all’età è una malattia degenerativa cronica della retina che danneggia la vista dei soggetti che ne sono affetti. Si tratta della principale causa di cecità e ipovisione nel mondo occidentale. In Italia ne soffrono almeno tre milioni di persone e oltre un milione di queste ha più di 70 anni. Il fattore tempo è un elemento critico nella gestione della malattia, per questo la diagnosi precoce assume una sempre maggiore rilevanza per il miglior esito del trattamento. «L’importanza dello screening nelle patologie retiniche – ha dichiarato il professor Staurenghi – è la base per un precoce e più efficace trattamento delle maculopatie legate all’età. Iniziative come queste possono essere molto utili per la cura di queste malattie». «L’iniziativa – aggiunge Gabriella Guarneri, Presidente del Csrc ‘Ercole Ratti’ di via Cenisio – è nata per offrire un’occasione unica ai soci del Centro, in linea con le iniziative di promozione del benessere che svolgiamo normalmente, e che ha subito incontrato il favore del Comune di Milano e del professor Staurenghi, che si è reso disponibile a coordinare l’iniziativa e ad esserne il responsabile scientifico».