Gli agenti della polizia di Stato a Milano hanno fermato un cittadino di origine egiziana di 17 anni ritenuto responsabile dei reati di rapina aggravata e lesioni aggravate. I reati sono sarebbero stati commessi dal minore in concorso con un secondo uomo, un cittadino egiziano 31enne, già fermato per rapina e tentato omicidio doloso dai carabinieri di Cormano e Cusano Milanino, rapine in cui entrambe le vittime sono state ferite con un coltello.
Le indagini sono state avviate dai poliziotti del Commissariato Comasina dopo la rapina messa in atto da due giovani intorno alla mezzanotte di mercoledì 8 maggio, nel piazzale del binario adiacente il binario 1 della stazione Affori Nord, ai danni di un uomo. In questa occasione i due hanno prima asportato con violenza due collane in oro dal collo dell’uomo e, infine, per assicurarsi la fuga, hanno ferito la vittima con un’arma da taglio all’addome. Nella circostanza, la vittima è stata trasportata all’ospedale Niguarda e dimessa con una prognosi di 5 giorni. Gli agenti di via Comasina, grazie all’acquisizione dei filmati di videosorveglianza, hanno ricostruito i fatti, acquisito inequivocabili indizi di colpevolezza e individuato i due che, pochi minuti dopo, hanno preso un autobus della linea 729, direzione Cusano Milanino, dove, intorno all’una meno venti, hanno commesso una seconda rapina ferendo, con la stessa arma, un altro uomo.
Nel pomeriggio di sabato 11 maggio i poliziotti della volante del commissariato Comasina, con l’ausilio della volante del Commissariato Quarto Oggiaro hanno riconosciuto il 17enne in via Aldini angolo via Bossoli, e lo hanno sottoposto a fermo di indiziato.