Sesto, il consiglio comunale approva le tariffe per la Tari

«I cittadini di Sesto non pagheranno un euro in più rispetto allo scorso anno per la tassa sui rifiuti. Anzi, per tutti i nuclei familiari e anche per i commercianti, ci sarà una riduzione in bolletta. Il comune, infatti, userà 500mila euro del milione e mezzo di fideiussione Areasud, la vecchia azienda che gestiva il servizio rifiuti fino al 2019. Il restante milione verrà impiegato nei prossimi anni».

Con queste parole, il sindaco di Sesto San Giovanni Roberto Di Stefano ha commentato l’approvazione in consiglio comunale delle tariffe per l’anno 2024 della tassa sui rifiuti. «Tale obiettivo – aggiungono dal Comune – è stato raggiunto grazie a un’attenta valutazione dell’amministrazione nonostante i parametri che definiscono le tariffe andassero decisamente nel senso opposto. Il costo complessivo del servizio rifiuti a carico del comune stabilito dall’ente regolatore Arera, infatti, rispetto a quello dello scorso anno è aumentato passando da 15.117.276 euro agli attuali 15.540.679 euro, un incremento dunque del 2,8 per cento. Il dato della raccolta differenziata, inoltre, è calato di due punti percentuali rispetto all’anno precedente, passando dal 70 al 68 per cento. Ed è aumentato quello dei rifiuti indifferenziati che ora tocca quota 32 per cento. Le cause sono un aumento degli abbandoni di rifiuti e un utilizzo errato dei cestini sulle pubbliche vie».

Secondo i dati riportati, compensivi dell’analisi delle utenze dei cittadini e delle aziende del territorio, il totale dei rifiuti indifferenziati passa da 9.634 a 10.064 tonnellate in un solo anno. «Eppure – puntualizzano dal Municipio – nonostante questi dati, il Comune è riuscito a trovare la soluzione adeguata per garantire una boccata d’ossigeno nei bilanci delle famiglie sestesi: la riduzione della tari riguarderà in modo proporzionale tutti i nuclei familiari e i commercianti. Per le famiglie di un componente la riduzione della bolletta sarà pari a quasi 3 euro, per le famiglie con due componenti quasi 7 euro, 8,8 per i nuclei famigliari di tre persone, quasi 11 euro per le famiglie di 4 persone, 14 per quelle con 5 componenti e oltre 16 euro per le famiglie con sei o più persone».

«Anche quest’anno – conclude il Sindaco Roberto Di Stefano – nonostante l’aumento del 2,8 per cento del piano finanziario il comune mette a disposizione risorse garantendo una lieve diminuzione della tassa sui rifiuti rispetto l’anno precedente, proprio per andare incontro alle difficoltà economiche delle famiglie».