A Sesto San Giovanni sorgerà un nuovo parco di 41mila metri quadrati al posto dell’ex cava Parpagliona. Si è giunti a un accordo per la bonifica e riqualificazione dell’area dopo circa 20 anni di interlocuzione tra l’amministrazione e l’azienda proprietaria del sito.
L’azienda ha presentato un piano per ampliare l’area dedicata al recupero di rifiuti pericolosi di Città Metropolitana e si è impegnata per alcuni interventi di riqualifica ambientale della zona compresa la pozione dell’ex cava Parpagliona. La ditta cederà al Comune un’area di 41mila metri quadri che si trova tra il fiume Lambro e il peduncolo della tangenziale all’interno del Plis Parco media valle Lambro.
«L’area, prima di essere ceduta, verrà bonificata e rigenerata a parco con la creazione di percorsi ciclopedonali in continuità, tra le altre cose, con la ciclabile di via Manin – spiega il sindaco di Sesto San Giovanni, Roberto Di Stefano -. In questo modo, unendosi alla pista del Naviglio della Martesana, in pratica, si crea un collegamento tra Sesto San Giovanni, Milano, Cologno Monzese fino a Trezzo sull’Adda».