Nei giorni scorsi a Milano, la polizia di Stato ha arrestato cinque cittadini di 24, 29 e 40 anni tra cui due donne di 25 e 41 anni, per furto aggravato in concorso.
Gli agenti della 6° Sezione della Squadra Mobile milanese, nelle vicinanze degli istituti di credito, hanno svolto un servizio per il contrasto dei reati predatori ai danni di anziani quali potenziali vittime dopo aver effettuato il prelievo di denaro contante dai dispositivi Atm o poco dopo nel tragitto verso la propria abitazione. I poliziotti, mercoledì mattina 24 aprile, hanno notato in piazza Oberdan un gruppo di cinque persone che si aggirava in modo sospetto i quali, dopo aver estratto alcune banconote da un portafoglio, l’hanno lasciato in un cestino portarifiuti.
Il gruppo, dopo aver diviso le banconote tra loro, si è mosso verso viale Regina Giovanna fino ad arrivare nei pressi di un istituto bancario di piazza Santa Francesca Romana dove un uomo anziano stava effettuando un prelievo allo sportello bancomat. Due del gruppo hanno cercato, non riuscendovi, di rubare il portafoglio dai pantaloni dell’uomo. Gli agenti, che hanno assistito alla scena, hanno fermato tutte e cinque le persone.
Nel portafoglio, che poco prima era stato lasciato nel cestino dei rifiuti, vi erano i documenti d’identità di un uomo di 70 anni che, una volta contattato, ha raggiunto la Questura per sporgere denuncia. L’uomo, poco prima in piazzale Gobetti, dopo aver prelevato 200 euro, è stato colpito alla schiena con della sostanza liquida di colore rosso, verosimilmente ketchup. L’anziano non capendo cosa stesse succedendo, è stato avvicinato da una coppia che si proponeva di aiutarlo, ma poco dopo il loro allontanamento si è accorto della mancanza del suo portafoglio. Attraverso la visione delle telecamere di videosorveglianza, i poliziotti hanno potuto constatare tutto quello che era accaduto precedentemente, hanno identificato i cinque autori del furto e, all’interno della borsa della 41enne, hanno rinvenuto delle bustine di ketchup.