Anche quest’anno il tradizionale corteo per la Festa della Liberazione attraverserà Milano. Si tratta della più importante manifestazione della Lombardia per la festa del 25 aprile. Partirà da corso Venezia, angolo via Palestro, alle 14.30 e raggiungerà il Duomo alle 15.30 circa.
Quando il corteo arriverà sotto la madonnina avranno inizio gli eventi sul palco allestito nella piazza. Interverranno il sindaco Giuseppe Sala, il nuovo presidente provinciale dell’Anpi Primo Minelli, il segretario generale della Uil Pierpaolo Bombardieri, il presidente dell’Aned Dario Venegoni, il direttore scientifico della Fiap Andrea Ricciardi e la direttrice dell’Archivio Storico del Lavoro Cgil Debora Migliucci. Sarà presente anche Pif, regista e attore, mentre l’intervento conclusivo sarà affidato al presidente dell’Anpi Gianfranco Pagliarulo.
Al corteo sono attese settantamila persone. Il corteo si aprirà con i deportati e le brigate, poi gli striscioni del Comitato provinciale antifascista seguiti da sindacati e associazioni. A chiudere, la comunità palestinese con vessilli palestinesi e altrettanti della Brigata ebraica e dell’Ucraina. Il corteo da corso Venezia continuerà verso piazza San Babila per poi proseguire lungo corso Matteotti, piazza Meda, via Catena, largo Mattioli, via Case Rotte, piazza della Scala, via Santa Margherita, via Mengono (che sarà percorsa contromano) per giungere poi in piazza Duomo.
I mezzi pubblici rispetteranno l’orario festivo e Atm ha avvisato i convogli potrebbero essere rallentati, deviati o terminare prima del capolinea per il passaggio dei cortei della Festa della Liberazione. I parcheggi di corrispondenza saranno aperti e seguiranno l’orario festivo.