A Sesto un contributo per aiutare a pagare l’affitto chi ne è impossibilitato. Il Comune di Sesto ha promosso il bando, aperto fino al 31 dicembre, per richiedere un sostegno nel caso in cui, nel nucleo familiare, fosse diminuito o venuto meno il reddito.

La morosità, in caso di mancato pagamento dell’affitto, può infatti essere incolpevole quando la causa della perdita o della diminuzione del reddito si è verificata dopo aver firmato il contratto di affitto e prima del mancato pagamento di un rata dell’affitto. La morosità incolpevole richiede che il rapporto canone d’affitto/reddito raggiunga un’incidenza superiore al 30%. La verifica è effettuata considerando il canone di affitto (escluse le spese accessorie) e il reddito complessivo ai fini Irpef.

Il Comune può contribuire fino a un massimo di 8mila euro, assegnati direttamente al proprietario, per sanare canoni di affitto non pagati e permettere al cittadino rimanere in quell’appartamento; fino a un massimo di 6mila euro, assegnati sempre al proprietario, per pagare i canoni di affitto fino a che non trovi un nuovo appartamento. Il Comune può anche contribuire al versamento della cauzione, fino a 3 mensilità, per stipulare un nuovo contratto. Oppure il contributo può riguardare contratti a canone concordato e in quel caso l’amministrazione può fornire fino a un massimo di 12mila euro per coprire parte delle mensilità di un nuovo contratto di affitto pluriennale.

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