Un totale di 25 milioni di euro che la Regione Lombardia ha destinato allo sviluppo di soluzioni innovative di mobilità. Saranno finanziati al 100% i progetti che sapranno implementare sul territorio lombardo interventi che possono offrire ai cittadini, grazie alla condivisione intelligente dei dati sull’ecosistema, l’esperienza di una mobilità facilmente accessibile, sicura e sostenibile.
Progetti significativi, dal costo variabile tra 800mila e 2,5 milioni di euro, che dovranno essere realizzati entro la metà del 2026. «È un bando che guarda veramente al futuro – spiega l’assessore regionale all’Università, Ricerca e Innovazione Alessandro Fermi – perché incentrato sulla mobilità intelligente, sostenibile e accessibile. Oltretutto è inclusivo perché promuove l’aggregazione e la cooperazione tra soggetti, anche per razionalizzare i costi. Inoltre, i progetti presentati dovranno essere basati sull’uso intelligente dei dati mediante l’innovativo ecosistema regionale di scambio dati».
Sono circa 50 i soggetti già selezionati tramite una manifestazione di interesse. Fra di loro 22 Comuni, 6 società pubbliche di trasporto, 5 Università, 5 agenzie di bacino del Trasporto Pubblico, 3 comunità montane, 3 province e Città metropolitana di Milano.Per innescare meccanismi di cross-fertilization con ricadute territoriali, Regione Lombardia premierà l’aggregazione e la cooperazione tra soggetti, sia pubblici sia privati. La novità del bando è proprio la possibilità di includere anche partner esterni che intendono concorrere alla realizzazione dei progetti con risorse proprie. L’iniziativa è frutto di un processo di ‘Citizen engagement’ che ha raccolto le raccomandazioni in materia di accessibilità ai servizi da un panel di cittadini intervistati sui temi della mobilità intelligente secondo un approccio partecipativo che contraddistingue le politiche di Regione Lombardia e in particolare della Dg Università, Ricerca e Innovazione.
Ogni progetto dovrà sviluppare concretamente degli obiettivi di Innovazione individuati da Regione Lombardia in tre ambiti: la Mobilità intelligente, cioè interventi per la qualità e la sicurezza degli spostamenti, con ricadute positive anche sull’ambiente, mediante l’uso di tecnologie digitali intelligenti e/o sperimentazione di veicoli a guida semi-assistita/autonoma; la Mobilità sostenibile, tramite la realizzazione di infrastrutture digitali per incentivare e favorire la mobilità sostenibile tramite pianificazione data driven; la Mobilità accessibile, tramite la connessione di territori attraverso tecnologie e infrastrutture digitali che offrono nuovi modelli di mobilità basati sui bisogni degli utenti.