Cusano Milanino offre solidarietà al popolo armeno con una mostra fotografica in memoria del genocidio del 1915 che aprirà il 3 aprile al Municipio. «Perché la conoscenza del passato è consapevolezza del presente e rende più solide e fondate le previsioni per il nostro futuro». Con queste parole l’amministrazione comunale nel 2021 ha riconosciuto la tragedia del popolo armeno.
Lo sterminio inizio nel 1915 per mano dei Glovani Turchi che prelevarono dalle loro case migliaia di intellettuali, banchieri, artisti, preti, massacrati durante il tragitto verso l’interno dell’Anatolia. L’operazione turca iniziò la notte tra il 23 e il 24 aprile 1915 e proseguì nei giorni seguenti: nelle marce di morte furono 1 milione e 200 mila persone a perdere la vita. La sottocommissione per i diritti umani delle Nazioni unite nel 1973 riconobbe lo sterminio armeno come il primo genocidio del XX secolo; la Turchia non ha mai riconosciuto invece lo sterminio.
L’Italia ha accolto numerose comunità armene e Cusano Milanino fin dagli anni ’60 ha ospitato famiglie sopravvissute al genocidio. Per questo, insieme all’associazione Casa armena Hay Dun di Milano, è stata realizzata una mostra fotografica e documentaristica per tenere vivo il ricordo. La mostra, gratuita, sarà aperta dal 3 al 26 aprile in Piazza Martiri di Tienanmen dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e giovedì e martedì anche dalle 15.30 alle 17.30.