Tornano le Giornate di Primavera del Fai per scoprire i luoghi d’interesse del territorio. Il 23 e il 24 marzo si svolge la 32esima edizione delle Giornate Fai di Primavera, evento dedicato al patrimonio paesaggistico e culturale italiano. In questa occasione saranno 750 i luoghi aperti in 400 città italiane. Nell’hinterland milanese sono diverse le località che questo weekend apriranno le porte ai visitatori.
A Meda la villa Antona Traversi, sorta nei primi anni dell’800 sui resti di un antico monastero benedettino, si trova su una modesta altura da cui ammirare la Brianza. La grande villa neoclassica sarà aperta nelle Giornate Fai di Primavera e, per gli iscritti al Fai, sarà organizzata una visita guidata all’archivio del monastero sabato 23 alle 15 e domenica 24 alle 11. Casa Testori sorge invece a Novate Milanese ed è un hub culturale. Originariamente casa della famiglia di Giovanni Testori, scrittore, critico d’arte e pittore del ‘900. Si tratta di uno spazio espositivo libero con una vocazione sperimentale. Durante la visita sarà possibile esplorare la biblioteca e alcune opere d’arte ancora conservate nella villa.
A Desio, nel parco comunale vicino al centro storico, sorge la villa Tittoni Traversi che rappresenta un limpido esempio di ‘villa di delizia’, genere architettonico caratteristico nel 1500. Villa Cusani Tittoni Traversi è la classica casa dell’alta borghesia milanese della prima metà dell’800 con la presenza di maestosi spazi siti al pian terreno destinati alla socialità, a cui si affiancano ambienti privati della famiglia situati al primo piano. Sabato 23 alle 19 sarà organizzata una visita guidata.
Spostandoci a Milano invece, quartiere Maggiolina, sarà aperta la Cascina Mirabello, acquistata dalla famiglia Mirabello nel XV secolo e nel 1445 entrata in possesso di Pigello Portinari, un nobile fiorentino che vi fece costruire un complesso a metà tra un casino di caccia e una ‘villa di delizia’. Dal 2011 è sede della fondazione Villa Mirabello Onlus. Tra le diverse proposte della metropoli troviamo anche la visita al ‘Pirellone’, Palazzo Pirelli, uno dei più celebri edifici della città posizionato vicino alla Stazione Centrale che, a pochi anni dalla costruzione, si è trasformato in un bene culturale, memoria tangibile di una storia collettiva, mantenendo nello stesso tempo la sua funzione di palazzo uffici e sede dell’assemblea legislativa di Regione Lombardia. Tra i volontari che guideranno le visite, gli studenti del liceo classico Berchet di Milano. Per ulteriori informazioni e iscrizioni consultare fondoambiente.it