Sarà presentato sabato 23 marzo il progetto ‘Parchi parlanti’: alle 10.30 nella sala consiliare del Comune sarà mostrato il sito che permette a cittadini, scuole e associazioni di scoprire i parchi urbani in un modo nuovo. L’iniziativa coinvolgerà per ora il parco Matteotti, parco Ippocastani e Buffoli, aree diverse tra loro per storicità e utilizzo che sono rappresentative del patrimonio verde cusanese. Il progetto si inserisce nelle proposte educative dell’appalto quadriennale 2022-2026 di manutenzione del verde che, oltre alle attività ordinarie, si pone l’obiettivo di sensibilizzare sull’importanza del patrimonio arboreo.

«Cusano Milanino è ricca di parchi urbani e zone verdi – spiega Federica Gorini, assessore al Verde pubblico e Ambiente -, ecosistemi che contribuiscono alla salute e alla qualità della vita dei cittadini; proprio per questo l’amministrazione, insieme a un team di specialisti, ha realizzato un sito dedicato ai parchi urbani. Da lunedì 25 marzo sarà possibile, attraverso un qr code posto all’ingresso dei parchi, accedere a una pagina dedicata dove si troveranno informazioni storico culturali e una road map che aiuta a scoprire i benefici delle aree verdi».

Per realizzare l’analisi, il Comune ha coinvolto l’agronomo Federico Massi che ha realizzato una relazione tecnica legata ai benefici dei parchi urbani. «Sono state inserite informazioni di diverso tipo ottenute dal censimento arboreo come la dimensione, l’altezza, la copertura fogliare dei singoli arbusti – continua l’assessore – rese poi fruibili ai cittadini grazie anche al centro di elaborazione dati che ha realizzato il sito e all’ufficio Relazione con il pubblico che promuove l’iniziativa». Sul sito sarà possibile scoprire i dettagli sui singoli alberi che crescono nei parchi o in che percentuale sono presenti alcune specie rispetto ad altre; ma soprattutto è utile per indagare i benefici degli ecosistemi verdi come l’apporto di ossigeno che gli alberi garantiscono. «Sappiamo che il verde aiuta la salute ma ora tutti i cittadini potranno scoprire quanto e come ciò avviene; sul sito potranno vedere quanto ossigeno viene prodotto da un parco in un anno ad esempio. Comprendere il valore del nostro patrimonio arboreo è fondamentale per averne cura».