In queste ore le forze dell’ordine stanno cercando di ricostruire la dinamica dei fatti avvenuti mercoledì mattina a Cusano Milanino. Cominciano a emergere quindi informazioni più complete su cosa sia accaduto all’uomo che si è dato fuoco in via Alemanni ed è morto carbonizzato alcune ore dopo. Si è intanto riusciti a risalire all’identità dell’uomo, che non era riconoscibile a causa delle ustioni e non aveva con sé documenti.
Si tratta di un 49enne senza fissa dimora, già noto alle autorità per problematiche di tipo psichiatrico. Non sono ancora chiare le motivazioni del suo gesto ma poco dopo le 12 di mercoledì si è recato a far visita all’anziana madre che vive in via Alemanni; era noto ai residenti del quartiere perché aveva manifestato in altre occasioni comportamenti anomali. Questa volta però la situazione è degenerata, e dopo essersi versato addosso una bottiglia di benzina che aveva portato con sé, si è dato fuoco. Immediatamente il personale della Rsa di via Alemanni è intervenuto spegnendo le fiamme e chiamando i soccorsi.
La polizia locale, con una pattuglia in zona, ha raggiunto velocemente l’uomo. Sono accorsi anche vigili del fuoco e carabinieri; un’ambulanza lo ha trasportato d’urgenza all’ospedale Bassini ma è deceduto poco dopo a causa delle ustioni. Le indagini per ricostruire la dinamica dei fatti hanno impegnato la polizia locale di Cusano fino a tarda serata.