Nei giorni scorsi si è svolto in via Festa del Perdono, sede centrale dell’Università degli Studi di Milano, l’incontro tra il rettore uscente dell’Ateneo Elio Franzini e l’assessore all’Urbanistica del Comune di Sesto San Giovanni Antonio Lamiranda.
Sul tavolo il futuro del polo sestese della Statale, in piazza Montanelli. Una questione che, nelle scorse settimane, era stata sollevata anche dal Pd, che interrogava la giunta proprio su cosa potesse accadere nei prossimi anni all’istituzione accademica, dopo che il senato accademico ha deliberato, già qualche anno fa, la rimodulazione di molte delle sedi sparse in tutto l’hinterland milanese.
«Abbiamo condiviso che fino al 2030 non ci sarà alcun cambiamento sostanziale dell’unità locale e dell’offerta formativa – ha spiegato Lamiranda -. Per il futuro abbiamo preso in considerazione l’ipotesi di un percorso di rafforzamento del complesso universitario inserendo altre funzioni attrattive. Avendo come Ente alcuni terreni nella zona Marelli valuteremo, con gli uffici, la possibilità di creare opportunità legate al mondo del campus universitario. Nei prossimi mesi lavoreremo in questa direzione».
«Siamo contenti – la replica del Pd – che, dopo una prima fase di attacco nei nostri confronti, l’assessore si sia dimostrato disponibile al dialogo, tracciando una strada che evidentemente fino ad ora non era stata percorsa, e che si dimostra con noi concorde sul fatto che l’Università Statale rappresenta non solo un fulcro culturale ma anche motore economico e sociale per la nostra comunità».