Oggi, domenica 10 marzo, a partire dalle 13.15 è stata attivata la vasca di contenimento al Parco Nord che devia parzialmente l’acqua proveniente dal fiume Seveso per evitare le esondazioni in città.
La vasca, realizzata da Mm e operativa da fine novembre, è entrata in funzione oggi per la prima volta, dopo che in via Valfurva a Milano il Seveso aveva raggiunto il livello critico di 1,88 metri. Non appena è stata attivata, il livello dell’acqua si è fermato e successivamente è iniziato a scendere. La vasca può contenere fino a 250mila metri cubi d’acqua e una volta terminata l’emergenza si potrà procedere con lo svuotamento, attraverso pompe che convoglieranno tutta l’acqua nell’alveo del fiume Seveso, e con la successiva pulizia, fino a riempire nuovamente l’invaso con acqua di falda.
«Oggi per la prima volta abbiamo dimostrato che è possibile evitare l’esondazione del fiume Seveso – ha dichiarato l’assessore alla Sicurezza del Comune di Milano Marco Granelli – e che i quartieri a nord Milano sono in sicurezza. Questa vasca è stata sufficiente perché subito dopo l’onda di piena ha smesso di piovere, ma se avesse continuato non sarebbe bastata. Abbiamo bisogno che la Regione Lombardia e Aipo completino il progetto approvato nel 2015 con le vasche di Lentate sul Seveso, di Senago, di Paderno e Varedo e con le aree golenali di Cantù. Un sistema complessivo che proteggerà in futuro dalle esondazioni del Seveso».