Rachele Somaschini, in Emilia-Romagna, nella giornata dell’8 marzo è stata premiata ‘Woman in Wow’ dalla Città e dall’Autodromo di Imola, insignita dell’onorificenza di ‘DozzAmbassador’ dal Comune di Dozza, e invitata come ospite d’onore alla cena organizzata dal Lions & Leo Club di Castel San Pietro, per un incontro di presentazione del suo progetto e libro autobiografico #CorrerePerUnRespiro.
L’evento ‘Wow Women Motor’, alla sua seconda edizione, ha avuto luogo nell’Autodromo di Imola, uno degli enti organizzatori insieme al Comune stesso, registrando il sold out delle presenze consentite. «Si tratta di un focus sull’empowerment femminile – spiegano gli organizzatori -, che parte dal mondo dell’Automotive ma si allarga a tante altre realtà, abbracciando la formazione aziendale, l’inserimento nel mondo del lavoro (con il coinvolgimento delle aziende del territorio) con l’obiettivo di dare, attraverso la giornata di approfondimento dell’8 marzo, un messaggio di condivisione e di ascolto che non parte dal ‘genere’ ma dalle competenze».
«A Rachele Somaschini è stato attribuito il premio “Woman in wow 2024′ in quanto – si legge in una nota della Città di Imola – ‘pilota di Rally che attraverso il mondo delle corse e dello sport, amplifica e porta avanti un messaggio importante, ovvero l’importanza della ricerca sulla Fibrosi Cistica. Rachele è un misto tra dolcezza, forza e grinta: è una ragazza di 30 anni che invece che lasciarsi abbattere da una malattia subdola, crea un movimento che descrive nel suo libro omonimo ‘Correre per un respiro’».
Da parte sua il Comune di Dozza ha conferito alla pilota, con una cerimonia di consegna nella sala consiliare espletata dal sindaco Luca Albertazzi, l’onorificenza di ‘DozzAmbassador’. Un riconoscimento dei risultati conseguiti dalla pilota con l’impegno sportivo e sociale, attraverso il suo progetto #CorrerePerUnrespiro, destinato alla sensibilizzazione e raccolta fondi per la ricerca sulla fibrosi cistica. A conclusione di una giornata tanto densa e significativa, Rachele Somaschini è stata infine ospite del Lions & Leo Club Cspt, nella serata-evento organizzata in suo onore presso il ristorante Gastarea di Castel S. Pietro Terme, per raccontare la sua storia e presentare il libro autobiografico solidale #CorrerePerUnrespiro.
«È stata per me una grande emozione ricevere questi riconoscimenti dal significato importante, in una giornata simbolica come la Festa della Donna – ha commentato Rachele Somaschini -. Dedico tanto impegno per crescere e dimostrare che con il lavoro, il sacrificio e la determinazione si possono realizzare i propri sogni, anche quando sembrano impossibili. Per me, considerata la mia malattia genetica, diventare una pilota di rally era considerato un traguardo irraggiungibile invece oggi sono qui, faccio la pilota nella vita e, anzi, trovo nello sport anche le risorse per combattere la mia lotta personale. Però bisogna crederci profondamente e dare sempre il massimo per ottenere ciò che si desidera. Quindi, sentirmi attribuire il ‘fattore wow’ nell’automobilismo, dedicato a donne forti, mi lusinga molto e gratifica i miei sforziquotidiani. Per questo posso solo ringraziare moltissimo chi ha creduto in me e mi ha ritenuta meritevole di questo premio, che spero di onorare sempre. Per lo stesso motivo sono grata al Comune di Dozza per la prestigiosa onorificenza che mi ha conferito – conclude Rachele -. Sono commossa e onorata dell’attenzione rivolta a me e al mio progetto. Uno dei miei obiettivi primari è far aumentare la conoscenza della malattia e l’importanza della ricerca, che va sostenuta.Tutte queste importanti iniziative, a cui va aggiunta anche la bella serata organizzata dal Lions & Leo Club di Castel San Pietro Terme, che altrettanto ringrazio, sono preziose e aiutano moltissimo nel cercare di raggiungere il traguardo ultimo che è sconfiggere la fibrosi cistica, trovando una cura per tutti».