Nelle sale parto dell’ospedale di Sesto San Giovanni ora c’è una tecnologia che permette alle donne di autosomministrarsi l’antidolorifico durante il travaglio, in tutta sicurezza, in base alla propria percezione del dolore. A presentare la novità sono Paolo Cortellazzi, responsabile Anestesia e rianimazione e Chiara Liverani, anestesista e rianimatore entrambi all’ospedale di Sesto.
«Il gruppo degli anestesisti dell’ospedale di Sesto – spiega Paolo Cortellazzi -, da anni offre un sistema di parto analgesia che consiste in una somministrazione di antidolorifici tramite un piccolo catetere. La novità da poco introdotta permette alla madre di intervenire lei stessa appena sente dolore, dosando autonomamente la quantità di analgesico, così da essere più efficace nel prevenire l’insorgenza del dolore». L’obiettivo è vivere il momento del parto in modo più consapevole e sereno.