Gli agenti della polizia locale di Milano hanno scoperto un vasto fenomeno legato alla truffa di cittadini stranieri per il rilascio di false idoneità abitative. Le indagini infatti hanno portato alla luce le attività di 4 cittadini italiani tra i 32 e i 63 anni. Lo schema operativo consisteva nel farsi pagare fino a 5mila euro garantendo ai cittadini stranieri l’attestazione di idoneità abitativa, documento necessario per chiedere il permesso di soggiorno. I delinquenti utilizzavano dati catastali di immobili oggetto di evidenza pubblica, come case all’asta giudiziaria, e procuravano un falso contratto di locazione intestato spesso a persone decedute che indicavano come proprietari dell’abitazione.
Nelle scorse settimane, durante una perquisizione durata un’intera giornata, la polizia ha sequestrato somme di denaro, hardisk per 12 terabyte e documenti collegati a 200 pratiche di rilascio di idoneità abitativa che i 4 avrebbero consegnato a vari comuni del milanese oltre a certificazioni tecniche contraffatte o addirittura timbrate e firmate in bianco da professionisti la cui posizione deve ancora essere chiarita.