Genitori che picchiano insegnanti e studenti cheli accoltellano, così come accaduto a Taranto, Reggio Calabria e Varese. La scuola al contrario, basta! Ricordo che ai miei tempi, e forse anche ai vostri, c’era più rispetto per gli operatori della scuola.

A parte l’educazione nei rapporti e nei saluti, noi studenti ci rapportavamo parlando con gli insegnati, dando del lei, e lo si faceva con tutte le persone più grandi a prescindere. Ora è troppo, non me ne vogliano i genitori. Si procede in fretta,dando la colpa ad altri di quello che non siamo riusciti a insegnare ai nostri figli, l’educazione e il rispetto, forse perché non l’abbiamo neanche noi.

Una volta maestri, maestre e professori vari non venivano mai messi in discussione dai genitori, quando riprendevano uno studente per mancanza di impegno sui libri o poca disciplinain classe: anzi a casa poisi facevano i ‘conti’ con i genitori, perché non studiava o era stato maleducatocon gli insegnanti. Per carità, tutto cambia, forse troppo!

Il Termometro Nazionale, l’editoriale del Gazzettino Metropolitano, è a cura del direttore Marco Fabriani