«Un vero e proprio ‘Sportello per la Famiglia’, uno spazio di ascolto e condivisione, libero e gratuito, come punto di supporto alle famiglie, dove trovare aiuto rispetto alle difficoltà più disparate: di natura organizzativa, esistenziale, domestica, spesso dettate da solitudine e isolamento; da problemi di conciliazione dei tempi famiglia–lavoro; nell’accudimento dei figli o nella gestione di persone fragili (anziani o disabili); da problemi di comunicazione all’interno e al di fuori della famiglia; per sopraggiunte difficoltà legate alla separazione e/o al divorzio; ma anche per situazioni di maltrattamento e di violenza domestica».
Con queste parole il Comune di Cinisello Balsamo ha annunciato l’avvio del servizio, che si trova mella sede di via Luini 16, dove sarà possibile trovare un Presidio di ascolto, accoglienza e orientamento; Gruppi di parola e di lettura; Sportello di orientamento lavorativo; Laboratori ludici a cadenza mensile per bambini da 0 a 6 anni; Aiuto allo studio; Corsi di formazione per caregiver familiari e volontari o anche di alfabetizzazione di lingua italiana. Una destinazione sociale e di supporto alla persona in un immobile confiscato alla mafia che così ritrova uno scopo meritevole a sostegno delle fragilità.
Il CB Family Point nasce dal lavoro del Tavolo per le Politiche Familiari costituito per avviare un percorso di condivisione finalizzato a raccogliere spunti, proposte e idee innovative nell’ottica di ripensare le politiche per la famiglia sul territorio coinvolgendo le realtà del volontariato, l’associazionismo familiare e del terzo settore caratterizzate da una significativa e prolungata esperienza nel campo delle politiche e degli interventi per e con la famiglia. «Così dall’analisi delle esigenze sul territorio ecco l’avvio di uno sportello dedicato grazie all’interessamento, in particolare, dell’associazione Telefono Donna OnLus che gestisce già spazi analoghi e si è impegnata a garantire l’area di accoglienza e di ascolto delle famiglie e orientamento ai servizi e progetti del territorio con due aperture settimanali», aggiungono dal Municipio.
«Un nuovo servizio per le famiglie cinisellesi. Un nuovo spazio dove potersi confrontare e trovare aiuto e sostegno. Sono felice per questa intuizione che nasce dall’ascolto e dalla sensibilità delle realtà del Terzo Settore. L’attenzione di questa Amministrazione per i bisogni che man mano emergono. Il Family Point vuole essere un punto di riferimento poliedrico, in un ambiente dove trovare ascolto e supporto concreto. Mi auguro che i cittadini colgano l’opportunità e vi si rivolgano con fiducia e senza esitare», ha aggiunto l’assessore al Welfare e Centralità della persona, Terzo settore Riccardo Visentin.