Oggi a Palazzo Marino è stato annunciato il programma per celebrare la giornata della memoria dal sindaco Giuseppe Sala e dalla senatrice a vita Liliana Segre. Per la rassegna ‘Milano è memoria’ sono in programma oltre 60 eventi dedicati alle vittime del nazifascismo a partire dalla posa delle pietre d’inciampo. Il primo blocco d’ottone a Milano fu posato in memoria di Alberto Segre, padre della senatrice, e oggi sono 197 le persone ricordate in città. Saranno 26 le nuove pietre d’inciampo in memoria dei cittadini milanesi morti nei campi di sterminio: giovedì 25 la posa delle prime 13 con il comitato ‘Pietre d’inciampo’ e il 7 marzo, nella settimana in cui vengono ricordati gli scioperi contro la guerra del 1944, saranno posate le altre 13 in ricordo degli operai che furono deportati a causa delle manifestazioni.

Le storie di chi ha pagato con la vita l’opposizione alla guerra sono state raccolte dagli studenti dello Ied e dal 27 gennaio sarà disponibile il podcast ‘Voci silenziose’ sui canali del comitato Pietre d’inciampo e dell’istituto europeo di Design. Il 27 gennaio l’Università Statale conferirà la laurea honoris causa in Scienze storiche a Liliana Segre per il suo costante impegno contro l’antisemitismo e il razzismo. Come ogni anno l’amministrazione renderà pubblica la mappa della popolazione ebraica censita a Milano nel 1938, sulla base della documentazione contenuta nel Fondo israeliti conservato presso la Cittadella degli archivi; prevista, grazie al supporto di Anpi Niguarda, la visita degli studenti dell’istituto Franceschi e della scuola media Falcone e Borsellino alla Cittadella degli archivi per conoscere e riflettere sul significato del censimento.

Alla Casa della memoria invece la testimonianza di Aura Pasa, rinchiusa nel campo di concentramento e di transito di Bolzano, fu liberata nel 1945 e racconta la tragica esperienza attraverso disegni e filastrocche. Il memoriale della Shoah in via Edmond Safra, resterà aperto nella giornata del 27 gennaio per visite gratuite dove sarà inoltre disponibile la mostra fotografica After images, realizzata con il Cetro Promo Levi di New York. Il programma completo delle iniziative è consultabile sul sito del Comune di Milano.