Sono due gli interventi di rifacimento dell’armamento tranviario che partiranno all’inizio del nuovo anno: mercoledì 3 gennaio tra le vie Lunigiana e Ponte Seveso, lunedì 8 gennaio in via Fabio Filzi.
Per entrambi il termine è previsto a fine marzo: i due interventi, strettamente collegati, riguarderanno via Lunigiana, a partire da via Melchiorre Gioia, via Ponte Seveso e poi via Fabio Filzi, fino a piazza IV Novembre. I lavori saranno svolti con squadre diverse che opereranno in contemporanea per velocizzare i tempi e ridurre allo stretto necessario l’impatto sulla viabilità. In particolare, in via Lunigiana e in via Ponte Seveso le lavorazioni si concentreranno sul parterre centrale lasciando le strade percorribili per tutta la durata dell’intervento. Via Copernico sarà chiusa in parte al traffico veicolare, residenti esclusi, fino alla fine di gennaio. All’incrocio tra via Schiapparelli e via Ponte Seveso, a seconda delle fasi di intervento, sarà possibile transitare solo in alcune direzioni.
Anche via Fabio Filzi sarà percorribile nel corso di tutti i lavori, limitando in alcuni fasi solo le svolte nelle vie adiacenti. Ovviamente, per garantire lo spazio alla viabilità, nelle vie interessate sarà eliminata la sosta per tutto il tempo necessario all’intervento. Sono previste anche deviazioni al trasporto pubblico. Dalla sera del 2 gennaio cambieranno servizio i tram 5 e 10, che percorrono l’area interessata (cambierà servizio anche il tram 9, nella sola serata del 2 gennaio). I bus 42, 87, 728, NM2 e NM3 subiranno qualche modifica nelle fermate e nel percorso.
«Abbiamo un’estesa infrastruttura – spiega Arianna Censi, assessora alla Mobilità – che necessita di costante manutenzione a carico dell’Amministrazione. Questi interventi, pianificati con attenzione per minimizzare gli inconvenienti per i residenti, mirano al rinnovamento dei binari e degli scambi per garantire negli anni l’efficienza e la sicurezza del servizio offerto dal trasporto pubblico».
Sul sito di Atm sono presenti tutti i dettagli delle modifiche e i suggerimenti di percorsi alternativi: cliccare qui.