‘Lombardia Lis’ è un servizio di video-interpretariato a distanza che consente a persone sorde di comunicare in lingua dei segni italiana (Lis): il servizio è a disposizione in tutte le strutture sanitarie della Lombardia.
Il progetto mette in atto le disposizioni della legge regionale del 2016 (dl 20 del 5/8/16) rivolta all’inclusione sociale e all’eliminazione delle barriere della comunicazione: l’obiettivo è mettere i cittadini sordi nelle condizioni di contattare l’operatore specializzato e comunicare via video. Su tutte le ambulanze, automediche, elicotteri, sarà presente un qr code che metterà in contatto velocemente con il servizio di interpretariato. Il progetto è finanziato da Regione Lombardia che, consegnando il mandato a Ats Città Metropolitana di Milano, ha garantito la prosecuzione fino al 2025. Grazie anche alla collaborazione con Areu, agenzia regionale emergenza urgenza, il servizio Lombardia Lis sarà al fianco dei cittadini e degli operatori che si trovano in una situazione di emergenza.
«Ancora una volta, l’alleanza tra istituzioni e associazionismo l’autentica collaborazione ispirata dalle competenze e dalle capacità di innovazione nonché dalla costante attenzione alle fragilità, ha permesso la messa a terra di un sistema integrato al servizio di tutti i cittadini sordi», dichiara Elena Lucchini, assessore regionale alle Pari opportunità.