Il consiglio comunale di Sesto San Giovanni lunedì sera ha approvato anche una delibera sul bilancio legata al tema affitti. L’odg, che avave come prima firmataria la capogruppo di Città in Comune Mari Pagani, ha richiesto (e ottenuto) che l’amministrazione si impegni a stanziare un importo a sostegno degli affitti e del fondo per la morosità incolpevole, in occasione della prima variazione di bilancio sul bilancio di previsione 2024 2025 e in occasione del bilancio di previsione finanziario 2025-2027.
La richiesta di Pagani parte da un’analisi degli ultimi dati Istat sulla povertà in Italia: sono oltre 900mila le famiglie in affitto in condizioni di povertà assoluta, su cui pendono circa 150 mila sfratti esecutivi.
Anche nel territorio di Sesto San Giovanni l’emergenza abitativa è un tema che tocca numerosi nuclei familiari: a dicembre 2022 erano 500 le convalide di sfratto, con circa 100 alloggi vuoti; e sono stati 15 alloggi pubblici assegnati nel 2022 a fronte di 126 domande.
Nel 2023 Regione Lombardia ha approvato una misura sugli affitti, assegnando al Comune di Sesto nuove risorse per 42.546 euro e prorogando al 31 dicembre 2024 il periodo di utilizzo dei residui del fondo Misura Unica Affitto (pari a 602.132,90 euro) e il fondo Morosità Incolpevole (pari a 101.982,83 euro). «Ci sono dunque risorse che non abbiamo speso e che possono essere ancora usate entro dicembre 2024 – spiega la consigliera Mari Pagani – Città in Comune ha chiesto un impegno all’amministrazione comunale per stanziare a bilancio un importo a sostegno degli affitti e per svincolare questi residui e siamo molto soddisfatti del risultato».
«Da tempo – prosegue Pagani – la nostra lista civica si impegna con diverse realtà del territorio per trovare strumenti e soluzioni amministrative a una situazione abitativa sempre più difficile. L’approvazione di questo odg ci fa sperare in un cambiamento di rotta da parte dell’amministrazione Di Stefano e ci dimostra che l’impegno quotidiano nel e soprattutto con il territorio ci permette di operare scelte e azioni e beneficio dei cittadini».