Ogni anno alla vigilia di Natale il gruppo di volontari City Angels si ritrova in stazione Centrale per una giornata di solidarietà insieme ai clochard. A mezzogiorno si svolgerà un momento di raccoglimento e una preghiera con esponenti di diverse religioni per rinnovare un messaggio di speranza che va oltre le differenze di credo. Saranno presenti don Claudio Burgio, gli imam Maryan Ismail, presidente dell’Unione islamica italiana, e Khaled Elhediny, i rabbini chazanim Valentino Yakov Cameroni e Vittorio Efraim Signorini, la pastora della chiesa evangelica metodista Sophie Langeneck, l’abate della chiesa greco ortodossa Padre Evloghios Legnazzi, insieme ai monaci ortodossi Padre Kirill e Padre Ionut, il monaco buddista Cesare Milani. 

«È un evento significativo ricco di solidarietà, di fratellanza e di spiritualità, che organizziamo da 29 anni – dichiara Mario Furlan, fondatore dei City Angels -. Saranno presenti i clochard della stazione, alcuni dei quali dormono lì. E invitiamo i milanesi a partecipare a questo momento, che incarna lo spirito natalizio d’amore e d’unione».

Al termine della preghiera verranno distribuiti pasti caldi e generi alimentari mentre Omar Pedrini, testimonial di City Angels, canterà alcune delle sue canzoni.Il 6 gennaio un altro momento di condivisione: i City Angels organizzano per 200 clochard un pranzo all’hotel Principe di Savoia, preparato da Christian Garcia, chef personale del Principe Alberto di Monaco. A servire a tavola personaggi noti come Ivana Spagna e Marco Ferradini oltre alle cariche istituzionali