Consegnati oggi gli Ambrogini d’oro del Comune di Milano con la tradizionale cerimonia al teatro Dal Verme. Commozione per la famiglia di Giulia Tramontano: la città ha ricordato la sua vita stroncata, insieme a quella del figlio Thiago di cui era incinta, consegnando ai genitori la civica benemerenza alla memoria. Si tratta di un gesto importante: «conservare il suo ricordo – recita la motivazione -, onorare la sua storia, raccontare la tragedia che ne ha spezzato i sogni sono il modo per rifiutare la violenza e i soprusi contro le donne, in ogni forma e manifestazione. Un monito per tutti e tutte a rinnovare l’impegno culturale e sociale nella prevenzione e a lavorare congiuntamente per il sostegno delle vittime. Perché non sia mai più troppo tardi».
Tra i premi alla memoria anche Francesco Alberoni, scomparso quest’anno, per il contributo apportato come docente universitario a Milano, Trento e Catania, ricercatore nell’ambito dello studio dei movimenti collettivi, scrittore e rettore dell’Università Iulm.
Importante riconoscimento anche a Francesco Borella, architetto, paesaggista e urbanista, pioniere della rigenerazione urbana e creatore del progetto Parco Nord Milano, iniziato nel 1983. Oggi il parco si estende per 600 ettari ed è un fondamentale polmone verde per la città.
Un riconoscimento, nell’anno del centenario, anche all’Università degli Studi di Milano, ritirato dal rettore Elio Franzini.
Qui di seguito una gallery con alcune foto dell’evento.