Tutti i collaudi hanno dato esito positivo, la vasca di laminazione del Parco Nord è operativa e pronta ad accogliere le acque del Seveso in caso di piena. Nel momento di un’eventuale allerta meteo, infatti, il laghetto verrà svuotato e le acque eccedenti del fiume vi saranno fatte confluire in un tempo variabile tra le 3 e le 10 ore. Prima di entrare nell’invaso l’acqua verrà filtrata dai rami e altri materiali attraverso delle griglie per essere reimmessa nel Seveso con un sistema di pompe a fine dell’allerta. La vasca viene poi nuovamente riempita con acqua pulita di falda, che viene mossa per evitare ristagni e propagazione di alghe.

«Abbiamo completato un’opera fondamentale – dichiarano gli assessori all’Ambiente Elena Grandi e alla Protezione civile Marco Granelli – e ci auguriamo che presto vengano completate anche le altre tre in modo da proteggere le nostre strade, cantine, negozi dalle periodiche invasioni di acqua e fango che creano tanti disagi e danni».

Nelle prossime settimane l’opera verrà completata con piantumazioni, panchine e la posa delle zattere per la nidificazione degli uccelli cosicché durante l’anno il laghetto sarà un’area verde integrata nel parco. Inoltre sono state realizzate piste ciclabili e pedonali intorno alla vasca che collegano Parco Nord a Milano e, in caso di allerta, verranno chiuse da un sistema di barriere automatiche.