Dalla prima settimana di dicembre riparte il ‘Piano freddo’, l’intervento del Comune di Milano per assistere i senzatetto. Per aiutare i clochard, quando il freddo invernale comincia a mettere a rischio la loro salute, saranno messi a disposizione alcuni centri adibiti all’accoglienza: via Saponaro offerto dal terzo settore avrà 25 posti e l’amministrazione di Milano fornirà altri 75 posti tra via Barabino e il mezzanino della Stazione centrale.
Per poter accedere al servizio sarà necessario presentarsi al centro Sammartini, punto di accesso unico, dove medici volontari eseguiranno uno screening sanitario.
«Il Piano freddo – spiega l’assessore al Welfare e salute Lamberto Bertolé – è un dispositivo salvavita che ha come primo obiettivo quello di offrire un riparo dalle rigide temperature a chi non ha una casa, ma allo stesso tempo può essere occasione per avviare relazioni e percorsi di reinclusione con chi, spesso da anni, si trincera dietro un muro di diffidenza».
I servizi del Comune riguardano anche il monitoraggio con una squadra mobile che offre supporto a chi vive per strada e centri diurni con servizi mensa, lavanderia e ambulatori medici.