Inaugurata la mostra sull’avifauna di Cusano: intervista al fotografo Mileto

Una mostra che svela la natura dei parchi di Cusano Milanino: Daniele Mileto, fotografo naturalista e documentarista, immortala da diversi anni picchi verdi e rossi, codirossi spazzacamino, cinciallegre, e molti altri volatili grazie a ‘Oasi in Città’, progetto di valorizzazione del territorio che dal 2019 ha anche il sostegno del Comune di Cusano. Alla sua mostra ‘L’avifauna di città’, dal 16 al 30 novembre in Municipio, sarà possibile osservare suggestive immagini di uccelli in volo e scoprire la varietà di animali selvatici presenti nel nostro hinterland.


«Il progetto dell’Oasi nasce dalla forte passione per l’osservazione naturalistica e dalla convinzione che non sia sempre necessario spostarsi in montagna per vedere animali selvatici», racconta Mileto che negli ultimi 6 anni ha riqualificato una piccola zona boschiva tra le aree verdi ancora presenti a Cusano, realizzando un luogo accogliente per gli animali selvatici e «per dare un aiuto pratico alla loro sopravvivenza». Partendo dalla fabbrica e posa delle mangiatoie per i volatili, e arrivando perfino a costruire uno stagno artificiale in cui gli uccelli possono abbeverarsi tutto l’anno. «Con la presenza dell’acqua, la quantità di animali è cresciuta moltissimo, – prosegue – E attraverso diversi tentativi e molta dedizione ho potuto osservare uccelli che non pensavo vivessero nei nostri parchi». Possiamo ad esempio ammirare il regolo, minuscolo volatile di appena 5 grammi che detiene il record di uccello più piccolo d’Europa. In primavera può capitare di sentire tamburellare sui tronchi: si tratta del picchio rosso maggiore che è in grado di scavare anche il legno più tenace per cercare cibo o nidificare. «Ogni anno il picchio rosso investe tantissime energie per costruire un nuovo nido, di solito in posizioni difficili da individuare al contrario del picchio verde che predilige le cavità scavate da altri uccelli», spiega il fotografo. «Per poter immortalare animali così schivi e non stressarli in momenti per loro delicati come la nidificazione è importante essere invisibili».

L’attività di Daniele Mileto ha permesso di censire 21 specie di uccelli tra cui cinciallegre, picchi, merli, capinere, falchi, fringuelli, che si possono osservare anche sul canale YouTube ‘Obiettivo selvaggio’. Un’attività che prosegue da anni proprio nella Città Giardino, luogo che con i suoi parchi e gli antichi alberi nelle ville di Milanino ancora preserva ambienti adatti a questi uccelli.
Una vera sorpresa è stata la stabilizzazione del falco sparviero, rapace molto timido, che negli anni ha trovato nell’oasi un posto sicuro in cui nidificare. Grazie a un lavoro di cura costante dell’area e di pazienti appostamenti, Mileto è riuscito a immortalare sia gli esemplari adulti che i piccoli, durante il lavaggio quotidiano nella pozza d’acqua.
Il progetto è ormai noto ai cittadini e racconta il fotografo «è diventato uno strumento per sensibilizzare persone di tutte le età rispetto al valore delle aree verdi». L’oasi infatti, oltre a proteggere la fauna locale, garantisce un punto di osservazione per scopi didattici.
L’oasi di Cusano può essere un esempio di come preservare e dare valore alle aree verdi pubbliche vicine a casa che possono diventare preziosi rifugi per la fauna urbana.

La mostra è gratuita e aperta a tutti.
Comune di Cusano Milanino, Piazza Martiri di Tienanmen, 1
Orari da lunedì a venerdì dalle 9 alle 12, martedì e giovedì anche dalle 15.30 alle 17.30. Sabato 18 dalle 10 alle 12.30