Palazzo Reale dedica al genio spagnolo una grande mostra che racconta, attraverso dipinti, incisioni e matrici in rame, il mondo di Francisco Goya, la sua esperienza della Storia, la sua attitudine di artista, il suo pensiero e i suoi ideali, proponendo al visitatore le opere che meglio descrivono l’evoluzione artistica.
Si intitola ‘Goya. La ribellione della ragione’ la mostra che a partire dal 31 ottobre sarà visitabile fino al 3 marzo 2024 a Palazzo Reale di Milano. L’esposizione dedicata a Francisco Goya esplora la sua esperienza della Storia, la sua attitudine di artista, il suo pensiero e i suoi ideali, proponendo al visitatore le opere che meglio descrivono l’evoluzione artistica, attraverso dipinti, incisioni e matrici in rame.
Attraverso una settantina di opere, il percorso propone al visitatore i dipinti esposti in confronto con alcune delle più importanti incisioni che resero Goya maestro assoluto di quest’arte. Per la prima volta si potranno ammirare le lastre di rame post restauro, nei loro originari dettagli ritornati alla luce e a confronto diretto con le stampe. Pittore della monarchia spagnola, artista colto e accademico, Francisco José de Goya y Lucientes (1746-1828) è stato uno dei grandi protagonisti dell’arte spagnola del XVIII e XIX secolo. Iniziò il proprio percorso con opere legate ai temi tradizionali, cari alla committenza, ma nel tempo il suo approccio alla pittura fu progressivamente modificato da una interpretazione etica e morale della società spagnola del tempo, che lo portò alla critica del potere politico e religioso attraverso la satira sociale, alla rappresentazione della crudeltà della guerra e al sentimento di pietas verso gli emarginati, i poveri, i malati mentali.