Il Parco Nord Milano ora un’area cardio protetta: sono sei i defibrillatori semi-automatici donati all’ente da Philips: i dispositivi serviranno per proteggere il cuore dei tanti cittadini, famiglie e sportivi, che frequentano la grande area verde.
La consegna è avvenuta il 13 ottobre, in vista della Giornata Mondiale della rianimazione cardiopolmonare. Secondo i dati dell’Italian Resuscitation Council, a fronte di circa 60mila arresti cardiaci ogni anno in Italia, si stima che solo nel 58 per cento dei casi chi assiste intervenga con le manovra salvavita (massaggio cardiaco, ventilazioni) e addirittura solo nel 28 per cento dei casi con il defibrillatore. Alla cerimonia di consegna erano presenti l’assessora all’Ambiente e Verde Elena Grandi, di Marzio Marzorati e Riccardo Gini, rispettivamente presidente e direttore del Parco, e di Alberto Oggioni, Business leader connected care Philips Italia, Israele e Grecia e Livio Zingarelli, direttore Hr Philips Italia, Israele e Grecia.
«Voglio ringraziare Philips Italia per aver preso e mantenuto l’impegno a fare del Parco Nord Milano un luogo cardioprotetto – commenta l’assessora a Verde e Ambiente Elena Grandi -. La collaborazione tra Philips e Parco Nord Milano è di lunga data e, nel tempo, ha prodotto anche progetti di rimboschimento, coinvolgendo numerose persone. Ora, con questa donazione, un grande parco milanese, frequentato quotidianamente da cittadini e cittadine, bambini e bambine, per svago, sport e gioco, si doterà di strumenti preziosi per la tutela della salute e della sicurezza di tutti».
«Siamo felici di dare continuità alla collaborazione con Philips Italia, dopo aver condiviso tematiche legate alla forestazione urbana, oggi affrontiamo insieme il tema della salute – dichiara Marzio Marzorati, Presidente di Parco Nord Milano -. La salute e il benessere delle nostre comunità, infatti, sono strettamente connesse agli ecosistemi naturali di cui siamo parte integrante. Per noi prendersi cura della salute delle persone significa prendersi cura della biodiversità, della natura, dell’aria che respiriamo, delle piante, degli animali così come del benessere del nostro corpo e della nostra mente. Farlo grazie alla collaborazione tra ente pubblico e realtà private del territorio aggiunge valore al nostro operato».