Un nuovo sistema di intelligenza artificiale che assisterà le èquipe chirurgiche dell’Asst Nord Milano durante gli interventi ortopedici, consentendo il posizionamento ottimale della protesi del ginocchio.
Al Bassini di Cinisello, alla presenza dei sindaci di Cinisello Giacomo Ghilardi, di Sesto Roberto Di Stefano e di Cormano Luigi Magistro, è stato presentato il nuovo robot per interventi di chirurgia protesica del ginocchio, un’avanzata tecnologia in uso solo in pochi centri e per la prima volta in una struttura pubblica lombarda. «Si tratta di un nuovo dispositivo che – spiegano dall’Asst Nord Milano -, unito all’esperienza e alla professionalità delle équipe chirurgiche di Asst Nord Milano, garantisce un’assoluta precisione negli interventi di protesi del ginocchio con notevoli vantaggi per i pazienti». La grande soddisfazione per questo ‘nuovo arrivo’ nella sanità lombarda è stata espressa anche dal senatore Sandro Sisler e dall’europarlamentare Silvia Sardoni, entrambi profondamente legati al territorio del Nordmilano.
A spiegare il funzionamento di ‘Rosa’, questo il nome del robot, è stato Roberto Vanelli, direttore dell’Ortopedia dell’Asst Nord Milano: «Il robot è infatti in grado di riconoscere caratteristiche e deformità del ginocchio e di guidare il chirurgo in ogni fase dell’intervento garantendo così un risultato personalizzato e perfettamente calibrato sulle caratteristiche anatomiche del paziente. Il posizionamento della protesi è guidato da una telecamera e da sensori ottici: le informazioni fornite dal robot durante l’intervento, unite alle nostre competenze, fanno sì che la protesi si adatti con grande precisione all’arto del paziente che potrà così recuperare più rapidamente la funzionalità dell’articolazione». Anche con il supporto della tecnologia, infatti, resta fondamentale l’esperienza del chirugo durante l’operazione, unendo quindi l’intelligenza artificiale alle competenze umane.
L’intervento di Protesi Totale di Ginocchio (Ptg) viene effettuato in caso di artrosi avanzata e artropatia del ginocchio. Le parti ossee e cartilaginee degenerate vengono asportate e sostituite con una protesi, equivalente per forma e funzione alle parti sostituite. L’accuratezza e la precisione garantite dall’utilizzo del Robot in tutte le fasi dell’intervento consentono di ridurre il dolore post operatorio, il rischio di complicanze intra e post operatorie e garantiscono un recupero funzionale più veloce e completo.
Il nuovo supporto è già operativo al Bassini, come ha proseguito Vanelli: «I dati dei primi 23 pazienti operati con questa nuova tecnologia – ha continuato Vanelli – dimostrano un recupero articolare completo e una deambulazione senza ausili già nell’arco delle prime 3 settimane dall’intervento, indipendentemente dall’età dei pazienti». «Oggi parliamo non solo di innovazione tecnologica – ha commentato Tommaso Russo Commissario Straordinario dell’Asst Nord Milano –, ma anche e soprattutto della esperienza e competenza dei nostri professionisti che consentono di offrire cure di eccellenza ai cittadini che a noi si rivolgono. In questi giorni si completano i lavori di riqualificazione di tutto il percorso chirurgico del Bassini. Lavori che hanno riguardato il blocco operatorio e i due reparti di Chirurgia. Il primo reparto, con 23 posti letto, è stata riattivato in questi giorni, mentre il secondo, con altrettanti posti letto, verrà attivato il 25 settembre».
Il sindaco di Cinisello Balsamo Giacomo Ghilardi ha concluso ringraziando tutto il personale dell’Asst Nord Milano, sottolineando che «quest’eccellenza non solo aiuterà la città di Cinisello Balsamo, ma tutti i territori che formano il Nordmilano».