Una serata dedicata al mondo dellascienza e della ricerca, in occasione della Notte Europea delle ricercatrici e dei ricercatori.
Al Museo Nazionale Scienza e Tecnologia di Milano l’appuntamento gratuito è venerdì 29 settembre dalle 18 alle 23.30. L’edizione di quest’anno intende affrontare i temi che ogni giorno pongono le tecnologie, proiettando lo sguardo al futuro della scienza e al suo impatto sulle nostre vite e sull’ambiente. Ancora una volta andrà in scena la nottepiù lunga del museo, durante la quale si alterneranno momenti di vario genere: gare tra razzi sonda sperimentali, tour tra pianeti e passeggiate virtuali ai confini dell’universo.
E ancora installazioni d’arte digitale, workshop e stand-up comedy. Durante l’open night si parlerà di intelligenza artificiale e del ruolo che sta acquisendo nella nostra società, dalle sfide e opportunità di ChatGpt nella scuola, del rapporto tra algoritmi e discriminazione razziale con il gruppo di ricerca Ippolita; la tecnologia saràesplorata nei suoi diversi campi di applicazione anche con l’associazione Naga, che la indaga come mezzo di denuncia che rende accessibili luoghi altrimenti invisibili. Occhi puntati al cielo con un gruppo di astrofili ed esperti di osservazioni amatoriali, per scoprire come osservare gli oggetti più sfuggenti, anche sotto le luci delle grandi città, nell’ambito del programma Esero Italy. In programma incontri dedicati all’esplorazione spaziale e alla sua sostenibilità.
Spazio anche agli incontri sulla mobilità più consapevole, per ragionare su come ridurre il consumo di anidride carbonica e carburante. Poi un dibattito sull’alimentazione del futuro, sui segreti della comunicazione delle piante e la capacità della rinascita delle foreste. Sarà esplorato come nel corso della storia le donne abbiano superato i confini tracciati dalla società. Inoltre, i ricercatori del Centro Cardiologico Monzino sveleranno i segreti della t- shirt high-tech X10X per monitorare il cuore ovunque ci troviamo.