A Milano nell’arco degli ultimi tre anni sono raddoppiati i minori stranieri non accompagnati in cerca di accoglienza in città. Si tratta di 1.300 minori che rappresentano l’8-10% di quelli che si trovano sul territorio nazionale.
«Abbiamo assistito ad un aumento costante – ha spiegato l’assessore al Welfare del Comune di Milano, Lamberto Bertolé all’Ansa -, il sistema cittadino di accoglienza è saturo tanto che dobbiamo accompagnarli anche fuori Regione, a Pordenone, a Udine a Genova ad esempio. Molti minori arrivano in Italia con già scritto su un biglietto il nome della città di Milano e anche della struttura di accoglienza, però non può funzionare così, noi chiediamo che ci sia una regia nazionale che si occupi della redistribuzione perché di fatto sono i minori che adesso decidono come spostarsi e dove andare. L’approccio emergenziale deve essere superato da parte del governo perché ormai stiamo parlando di un fenomeno che è strutturale e serve programmazione».