La polizia di Stato, coordinata dal VII Dipartimento della Procura della Repubblica di Milano, ha portato a termine un’operazione, fermando un ragazzo gravemente indiziato di aver commesso una rapina ai danni di una coppia milanese.
Il giovane, classe 2003, è stato rintracciato nella città di Modena grazie alla collaborazione con la squadra mobile e la Questura modenese. I fatti risalgono allo scorso 26 marzo: mentre i due coniugi entravano nel loro garage, sono stati aggrediti da due soggetti, i quali, trascinandoli fuori dall’auto e, poi, colpendoli con calci e pugni, hanno sottratto, ai danni dell’uomo, un orologio Rolex in acciaio con quadrante blu e rosso, dal valore di circa 13mila euro e, ai danni della donna, un orologio Bulgari in oro con brillanti, con meccanismo a vista e con cinturino in coccodrillo blu, del valore di circa 20mila euro.
Le indagini svolte dagli agenti dalla squadra mobile milanese hanno permesso tramite un incrocio dei dati acquisiti dalle immagini di videosorveglianza e quelli emersi dall’analisi del traffico di celle telefoniche di identificare delle utenze utili per proseguire nelle indagini. Attraverso quest’ultime, successivamente, e attrvaerso vari appostamenti in tutta Italia con la collaborazione di vari uffici locali, si è potuti giungere all’identificazione degli autori della rapina. Le indagini hanno evidenziato l’esistenza di un gruppo a composizione modulare, molto attivo e mobile su buona parte del territorio italiano, autore di molte rapine senza, tuttavia, uno specifico modus operandi o un target predeterminato.