Da febbraio 2020 sono 111 i nuovi treni entrati in servizio sulle linee lombarde: è giunto a metà il piano di rinnovo della flotta di Trenord che vedrà entro il 2025 l’immissione di 222 convogli, acquistati da Fnm e Ferrovienord grazie a un investimento di 1,7 miliardi da parte di Regione Lombardia.
«Dove circolano, i nuovi convogli Caravaggio, Donizetti e Colleoni migliorano le performance di servizio – spiegano da Trenord -. Caravaggio, Donizetti e Colleoni oggi circolano su 27 linee servite da Trenord; su 9 di queste la flotta è interamente composta dai nuovi convogli. Nei prossimi mesi, proseguiranno la consegna e l’immissione in servizio di ulteriori treni, che saranno destinati alle direttrici verso Piacenza, Domodossola, al bacino cremonese e alle linee non elettrificate del Pavese».
Complessivamente, nel 2023 è previsto l’ingresso in servizio di 63 nuovi treni. «Il radicale rinnovamento della flotta di Trenord, reso possibile grazie al piano straordinario promosso e finanziato da Regione Lombardia, ha una forte valenza sul fronte della sostenibilità sociale, perché influisce positivamente sull’esperienza delle persone che ogni giorno accedono al servizio ferroviario regionale. Il miglioramento del servizio, insieme all’alto livello di comfort offerto dai nuovi treni – con spazi e sedute ampie, ambienti luminosi, climatizzazione migliorata, prese elettriche, porte usb, ecc. – trasforma il trasporto in viaggio, un’esperienza dove è possibile iniziare o proseguire le proprie attività personali e quotidiane. Inoltre, i nuovi convogli garantiscono un risparmio dei consumi energetici mediamente del 30% e sono realizzati con materiali riciclabili per oltre il 90%, secondo il principio dell’economia circolare», dichiara il Presidente di FNM Andrea Gibelli.
«Nei primi cinque mesi del 2023 abbiamo trasportato 78,8 milioni di viaggiatori ed effettuato 306mila corse. Dopo gli anni difficili della pandemia, siamo un’azienda che vuole consolidarsi, crescere e innovare. Infatti, il piano di rinnovo della flotta ci permette di migliorare continuamente il servizio che offriamo ai nostri clienti – ha commentato Marco Piuri, Amministratore Delegato di Trenord e Direttore Generale di FNM –. Questi 111 treni e quelli che arriveranno sono una rivoluzione non solo per i clienti, ma anche per l’azienda e i lavoratori di Trenord. Stiamo innovando spazi e processi; stiamo ampliando e modernizzando gli impianti di manutenzione di Milano Fiorenza, Novate Milanese, Lecco con interventi del valore complessivo di oltre 25 milioni di euro; intanto, mentre garantiscono la programmazione ordinaria, capitreno e macchinisti stanno conseguendo le abilitazioni necessarie per operare sulla nuova flotta. Una grande sfida per tutti noi».
«Grazie al continuo impegno profuso da Ferrovienord per garantire la corretta ed efficiente gestione delle forniture, è possibile continuare a garantire una puntuale e costante consegna dei nuovi convogli – sottolinea il Presidente di Ferrovienord Fulvio Caradonna –. Le nostre strutture dedicate verificano la conformità di ogni treno consegnato secondo quanto previsto dalla commessa, controllando la qualità del prodotto e intervenendo per far sistemare preventivamente i difetti riscontrati, in modo da offrire alle persone la miglior esperienza d’uso possibile».