Mi spiace, ma io sto congli insegnanti! Troppo spesso leggiamo e sentiamo di professori insultati, a volte anche aggrediti. Fino a poco tempo fa da genitori, ora anche da studenti. Forse si è passati da un eccesso all’altro.

Da una scuola del passato troppo rigida, all’attuale, passatemi il termine, troppo confidenziale e amichevole. Questo, purtroppo, anche fuori dall’ambito scolastico. In passato, quando noi giovani ci rapportavamo con persone più grandi, era consuetudine darglidel Lei, in taluni casi del Voi. So che qualcuno starà ridendo, ma era così.Oggi invece (non sempre) molti genitori interagiscono con le chat di gruppo della scuola, discutendo, analizzando e, in taluni casi, anche commentando l’operato degli insegnanti con tanto di voti.

Cosa utile, se usata con buon senso, diciamo noi, purché alla fine ognuno rimanga al suo posto, rispettando il proprio ruolo! Che tra i prof ci sia qualche mela marcia non vi è dubbio, così come in tutte le categorie lavorative,ma una rondine,come si suol dire, non fa primavera.

Il Termometro Nazionale, l’editoriale del Gazzettino Metropolitano, è a cura del direttore Marco Fabriani