La polizia di Stato ha arrestato, nella giornata di mercoledì 17 maggio a Milano, due cittadine di 21 e 24 anni, con precedenti specifici, per furto.
Intorno alle 17, gli agenti della 6° Sezione ‘Contrasto al Crimine Diffuso’ della Squadra Mobile, nell’ambito di mirati servizi nel capoluogo milanese volti al contrasto del fenomeno dei reati predatori, hanno individuato le due donne all’interno della Galleria Vittorio Emanuele II mentre, con fare sospetto, osservavano i numerosi turisti presenti, focalizzandosi sulle loro borse o zaini. I poliziotti hanno seguito le due, già note alle forze dell’ordine per i loro precedenti specifici, che si sono accodate a una coppia di turiste straniere, madre e figlia irlandesi, che stavano percorrendo la Galleria in direzione di Piazza del Duomo.
Le due ragazze approfittando delle numerose persone presenti, si sono poste alle spalle della madre di 54 anni e con destrezza, mentre la 24 enne faceva da palo coprendo col proprio corpo la 21enne, questa apriva la borsa della vittima riuscendo a prenderne il portafogli per poi nasconderlo sotto la propria borsa e scappare. Gli agenti le hanno subito bloccate in via Silvio Pellico, proprio mentre si stavano dividendo il denaro, 90 euro, trovato nel portafoglio della vittima. A seguito di perquisizione, la più giovane delle due borseggiatrici è stata trovata in possesso del portafoglio occultato all’interno di una borsa, contenente documenti e carte di credito.
La vittima, ancora ignara di essere stata derubata, è stata rintracciata dai poliziotti e, in Questura, ha formalizzato l’accaduto ed è rientrando in possesso del suo portafoglio.Il modus operandi uttilizzato dalle borseggiatrici è quello di fingersi turiste straniere che entrano all’interno delle varie attività commerciali e, dopo essersi avvicinate alla vittima individuata, spesso turista, la derubano dei propri effetti personali, per poi allontanarsi indisturbate con il bottino.Le due cittadine bulgare saranno giudicate questa mattina per direttissima.