Nei primi tre mesi del 2023 i varchi di Area B a Milano hanno registrato nelle fasce orarie di attivazione una media giornaliera di 384.875 veicoli differenti, corrispondenti a 626.771 transiti medi giornalieri. Confrontando i dati con lo stesso periodo di funzionamento nel 2022, la riduzione dei transiti medi giornalieri è pari a -4,3%.
Lo annuncia il Comune di Milano in una nota relativa ai mesi di gennaio, febbraio e marzo. «Area B è nata con lo scopo di ridurre progressivamente l’ingresso in città di veicoli inquinanti e su questa base va valutata per la sua efficacia. I dati ci dicono che solo l’8 per cento dei veicoli sta utilizzando le misure di accompagnamento e che questi numeri stanno diminuendo progressivamente. Per noi è ovviamente un successo», spiega Arianna Censi, assessore alla Mobilità, che ha presentato i numeri sugli ingressi in Area B ai capigruppo in consiglio comunale.
Sempre nello stesso periodo i veicoli che hanno usufruito delle misure di accompagnamento (50 ingressi in deroga, pass invalidi, Move-in e altre deroghe) si attestano a meno dell’8% del totale dei veicoli che accedono quotidianamente in Area B. Tra i veicoli che usufruiscono delle misure di accompagnamento, il 2,6 è rappresentato dai veicoli con pass invalidi, i veicoli aderenti al Move-In sono l’1,9%, quelli con deroga ambientale (50 ingressi) il 3,3%, mentre le altre deroghe rappresentano solo lo 0,2%. L’andamento delle frequenze degli accessi effettuati da veicoli in deroga ambientale sottolinea l’occasionalità degli ingressi di tale categoria. Infatti l’89,1% dei veicoli che stanno utilizzando i 50 ingressi ha utilizzato al massimo dieci giornate di accesso e solo l’1,1%, pari a 3.931 veicoli, ha già raggiunto la soglia limite.
Sono 60.798 i veicoli con pass invalidi che nel 2023 hanno effettuato almeno un ingresso e 2.798 le auto storiche. Sono 161 i mezzi utilizzati per recarsi al pronto soccorso, che necessitano la registrazione della targa entro le 24 ore, mentre 2.478 sono i lavoratori turnisti che hanno effettuato almeno un ingresso. Infine, i veicoli che hanno installato il Move-in sono in totale 53.414. Per quanto riguarda le misure di accompagnamento introdotte successivamente: nel 2023 sono 1.215 quelli che possono entrare in Area B in attesa dell’arrivo della nuova auto non inquinante già acquistata, 20 coloro che hanno un abbonamento nei parcheggi di interscambio in Area B e 259 quelli che ne hanno diritto per un reddito inferiore ai 20mila euro di Isee.