È stata presentata a Milano la mostra ‘Manzoni 1873-2023. La peste ‘orribile flagello’ tra vivere e scrivere’, l’iniziativa, organizzata nell’ambito delle celebrazioni Manzoniane previste per il 150esimo anno della scomparsa del grande scrittore, è in programma dal 4 maggio all’8 luglio presso la Pinacoteca di Brera.
«Sulla cultura lavoriamo in grande sinergia con Regione Lombardia, ho incontrato più volte l’assessore Caruso e abbiamo posto le basi per organizzare importanti iniziative», ha dichiarato il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, presente a Milano durante la presentazione della mostra. «Sarà un vero e proprio viaggio – ha affermato l’assessore Caruso – per tenere vivo il ricordò dell’illustre scrittore che rappresenta Milano, la Lombardia è tutta l’Italia. In questo viaggio in cui si ripercorre la peste in tutta la sua tragedia, torna in mente quanto arte e cultura siano messe alla prova nei momenti drammatici. Si tratta di un tema universale e di grande attualità. Voglio ringraziare il ministro Sangiuliano – ha proseguito – che in pochi mesi ha dimostrato quanto la Cultura sia centrale nell’azione di Governo. Le sinergie sono fondamentali e Regione Lombardia farà parte di questa rete, per tenere sempre vivo il ricordo di Alessandro Manzoni».
«Manzoni – ha affermato il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano – ha, di fatto, inventato il genere del romanzo ed è uno degli scrittori dell’identità nazionale insieme a Leopardi e Foscolo. Le sue opere hanno due grandi caratteristiche: contemporaneità è universalità. Sono sempre attuali e possono essere lette oltre ogni confine e ad ogni latitudine. Sono molto felice di essere qui e ritengo che questa mostra sia un buon inizio per celebrare i 150 anni della sua scomparsa».