Nei giorni scorsi gli agenti del gruppo operativo anticontraffazione della polizia locale di Milano, con la collaborazione dei colleghi di Tivoli e di Roma, hanno sequestrato a Tivoli 160mila prodotti elettrici non conformi ai requisiti di sicurezza.
La merce (accessori per la ricarica dei cellulari, prolunghe, adattatori) era immagazzinata all’interno di un deposito di 15mila metri quadri, sede di tre società commerciali amministrate da due cittadini di nazionalità cinese, entrambi denunciati e ritenuti responsabili di immissione nel mercato europeo di prodotti pericolosi e del reato di frode in commercio.