Si chiama ‘Muholi. A Visual Activist’ il progetto attraverso cui il Mudec, Museo delle Culture di Milano, porta in Italia una selezione, curata da Biba Giacchetti e dall’artista, di oltre 60 immagini che spaziano dai primissimi autoritratti ai più recenti lavori. La mostra di Zanele Muholi ha aperto al pubblico venerdì 31 marzo.
Muholi, ambassador di spicco della comunità Lgbtqia+, attraverso la sua arte indaga temi come razzismo, eurocentrismo, femminismo e politiche sessuali. I suoi mezzi espressivi sono la scultura, la pittura, l’immagine in movimento, ma è con la fotografia, e in particolare con la serie di autoritratti – iniziata nel 2012 e ancora in corso – ‘Somnyama Ngonyama’ (Ave, Leonessa Nera), che Muholi riceve un riconoscimento a livello mondiale in un crescendo di mostre nei più prestigiosi musei del mondo.