Regione Lombardia ha stanziato 61 milioni di euro, già compresi nel finanziamento del Fondo sanitario regionale, per l’erogazione di prestazioni aggiuntive nell’ottica di garantire la completa attuazione del Piano operativo di recupero delle liste d’attesa.
«Ci muoveremo in relazione ai bisogni territoriali rilevati dai flussi informativi – spiega l’assessore Welfare Guido Bertolaso -. Sarà estratto l’elenco delle prestazioni fuori soglia indicando i volumi per Ats, che dovranno essere negoziati con gli erogatori dando priorità alla diagnostica per immagini e allo screening. A tale scopo le Ats dovranno trasmettere entro il prossimo 15 aprile l’elenco delle prestazioni identificate per ciascun erogatore, pubblico e privato, per le quali dovrà essere mensilmente garantito un aumento del 10% mensile rispetto al 2019».